Vaccinazioni Tanzania
Per i safari in Tanzania NON sono richieste vaccinazioni obbligatorie.
Sono consigliate epatite, tifo e profilassi per la malaria. Eventualmente consultate il vostro medico o la ASL.
Consigliamo di utilizzare un repellente per gli insetti e le zanzariere per evitare punture di insetti e zanzare. Non ci sono molte zanzare, soprattutto durante la stagione secca, e la probabilità di contrarre malattie è davvero bassa, però è bene essere prudenti ed evitare qualsiasi rischio. La vaccinazione per la febbre gialla non è obbligatoria, tranne per chi proviene da zone endemiche, come il Kenya, per i quali invece sarà obbligatoria.
Passaporti e visti necessari per la Tanzania
Gli stranieri che entrano in Tanzania devono essere in possesso di un passaporto con validità di almeno 6 mesi. Il passaporto deve essere presentato con un visto ordinario ad un ufficiale di immigrazione in qualsiasi punto d’ingresso.
Il “visto ordinario”, che normalmente occorre per visite turistiche, può essere richiesto, prima di partire, nel paese di origine presso l’Ambasciata tanzaniana, oppure direttamente all’arrivo in Tanzania, in un punto di controllo, dopo aver compilato un form, dove sono richiesti, tra l’altro, i dettagli del volo, il numero e i dati relativi al passaporto e aver pagato 50 USD. Non occorre portare foto per questo visto. Il visto può anche essere richiesto online sul sito ufficiale.
Clima e temperature
La Tanzania ha un clima tropicale. Negli altopiani le temperature variano tra i 10 e i 20°C rispettivamente durante le stagioni fredde e calde. La parte restante del paese presenta temperature che raramente scendono sotto i 20°C. Il periodo più caldo va da novembre a febbraio (25-31°C), mentre il periodo più freddo si verifica tra maggio e agosto (15-20°C). Il clima è fresco nelle regioni di alta montagna.
Nella zona nord della Tanzania e sulla costa settentrionale, vi sono due stagioni delle piogge, rispettivamente ottobre-dicembre (definite le piccole piogge o Vuli) e marzo-giugno (stagione delle lunghe piogge) . Durante la stagione delle lunghe piogge le terre sono più verdi e la concentrazione degli animali raggiunge l’apice, ma basta sapere in anticipo che si potranno avere durante la giornata momenti di pioggia più o meno lunghi.
Cosa portare per il safari
Vi consigliamo di portare con voi uno zainetto da avere sempre a portata di mano con macchina fotografica, un piccolo binocolo, una felpa, una giacca a vento per proteggersi dal freddo, un k-way per proteggersi da polvere e pioggia, una sciarpa o un foulard, la crema solare, un burro cacao, un cappello per il sole, le salviette umidificate e il repellente liquido (consigliamo Jungle Formula o Pyramid Trek e BioKill Insetticida Biologico da spruzzare in valigia prima di arrivare in sede di safari), un adattatore universale modello UK.
Nella valigia, preferibilmente un borsone morbido in quanto sarà sempre con voi nel bagagliaio della jeep, porteremo scarpe, vestiti, prodotti per l’igiene personale, i medicinali base per ogni viaggio e quanto altro vi occorrerà.
Vi consigliamo di portare capi pratici, possibilmente di cotone e traspiranti.
Durante le giornate nella Savana prenderemo vento e ingoieremo tanta polvere, quindi il consiglio è di optare per indumenti di colore chiaro quali: pantaloni lunghi di cotone, canotte o magliette a giro manica, un felpa e una giacca a vento per l’escursione termica, in quanto di prima mattina (quando si parte per il Safari) e il pomeriggio dopo il tramonto le temperature possono essere rigide.
Sono sufficienti scarpe da ginnastica che spesso dovrete togliere per salire sui sedili della jeep e godervi lo spettacolo offerto dagli animali che incrocerete.